Riccardo Improta l’ha decisa con un lampo e sta ripagando la fiducia della società e oggi pomeriggio si è tolto lo sfizio di segnare il primo gol in A. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di OttoChannel al termine della vittoria (0-1) delle streghe sul campo della Fiorentina:

Che gioia si prova a segnare una rete decisiva in uno stadio così prestigioso?

Un gol che vale tantissimo, soprattutto per il momento in cui ci trovavamo. Eravamo circondati da tante critiche, ma siamo una squadra vera che vuole continuare il proprio cammino e difendere la categoria che abbiamo conquistato. Questi 15 giorni dopo lo Spezia ci hanno dato una grossa spinta, siamo stati bravi a ritrovare dialogo e motivazioni. Ringrazio Roberto per l’assist che mi ha fatto e faccio una battuta: sono riuscito a dedicare il gol a mia moglie e a mia figlia che arriverà a breve, da otto mesi aspettavo di poter fare questa esultanza”.

Quanto incide la mentalità vincente delle cosiddette “seconde linee”?

La forza del Benevento e del nostro mister è sempre stata questa. Tante volte abbiamo disputato ottime partite anche grazie ai subentrati, a volte purtroppo ci si limita ad analizzare il risultato e, quando perdi, sembra quasi che non abbia funzionato nulla. A noi tocca mettere in difficoltà l’allenatore, continuando così possiamo dire la nostra in questo campionato che è completamente diverso dalla serie B. Ora ci aspetta la Juventus, sarebbe bellissimo segnare il secondo gol consecutivo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *