Un netto predominio nel primo tempo, numerose situazioni per sbloccarla e la doccia gelata allo scadere della prima frazione. I primi 45’ sono la sintesi emblematica della gara dei falchetti, nonché il quadro di questa prima parte di stagione ricca di rimpianti. La Casertana cade ancora al Pinto nel recupero di gara contro una Vibonese concreta e spietata. Due tiri, due gol: i calabresi portano a casa i tre punti e per i falchetti è crisi profonda.

L’ANALISI DI GUIDI. “Abbiamo perso su due tiri in porta, creato tanto e siamo stati puniti all’ultimo secondo del primo tempo, dopo aver creato tre quattro occasioni da gol nitidissime. Il calcio è anche questo, è fatto di episodi ed anche oggi ci sono andati male. Mi è dispiaciuto perchè i ragazzi avrebbero meritato di far punti, abbiamo sbagliato qualcosa anche a porta vuota ma stiamo a raccontare una sconfitta che ci dispiace, senza riuscire a sfatare il tabù Pinto. Dobbiamo lavorare tanto anche sulla mentalità, voglio una squadra sempre famelica, anche in chi entra: invece, ho visto che alcuni subentrati hanno dato un apporto più deludente di chi è uscito perchè stremato”.

PARLA CASTALDO. “E’ stata una partita strana, abbiamo iniziato bene, stavamo per sbloccare il risultato ed abbiamo subito un gol assolutamente evitabile. Il secondo tempo era difficile trovare palloni giocabili ma comunque abbiamo creato occasioni, siamo stati solo un po’ troppo imprecisi. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri errori, non demoralizzarci, la squadra sta bene e lavora bene e sapevamo che questa Vibonese mette in difficoltà chiunque. Ci aspettavamo un risultato diverso ma abbiamo tutte le carte in regola per uscire da questo momento, anche oggi ho visto una buona Casertana con un grande possesso palla, loro ci hanno fulminato con due tiri e due gol”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *