Torna, col terzo appuntamento, About Serie A, la rubrica di Sport91 in cui si intervistano i giornalisti Lettieri e Ricciardi.

Partiamo con l’intervista di Lettieri, proposta dal redattore Ricciardi.

Juve in affanno. Vince sfruttando gli episodi. Manca ancora tanto per vedere una squadra competitiva? Credi che Pirlo abbia delle colpe?

La Juventus a mio modo di vedere ha giocato una delle più brutte partite degli ultimi anni. Zero idee di gioco, calciatori spenti, errori da matita rossa. Spesso si dà colpa all’allenatore, ma dimentichiamo che in campo ci vanno i giocatori. Del derby salvo solo il risultato, il cuore che ha permesso ai bianconeri di portare a casa i tre punti. Ma la programmazione e le idee di gioco latitano. C’è bisogno di una marcia in più da parte di tutti anche perché il Milan continua a viaggiare”.

Inter che si conferma. Terza di fila e super Lukaku, ancora in gol. Ora la Champions: possono andare avanti i nerazzurri? Credi che Conte abbia trovato la chiave?

L’Inter ha fatto un’ottima partita, non dando mai sensazione di non portare a casa i tre punti. Lukaku lo reputo tra i primi 5 centravanti al mondo, è una belva, è quasi immarcabile. Per la qualificazione in Champions è quasi tutto nelle loro mani. Difficile pensare che Real e ‘Gladbach puntino al pareggio perché tutte e 4 sono sul filo del rasoio. Poi permettimi di dire due parole su Hakimi. Non capisco come possa venire criticato e addirittura messo in discussione. È un fenomeno nel suo ruolo, secondo solo ad Arnold. In Champions mi aspetto lui titolare, con tutto il rispetto per Darmian che sta facendo molto bene“.

Napoli straripante: secondo 4-0 di fila, Insigne sempre più leader. Possono giocare per lo Scudetto? E in Europa? Sembra una squadra con qualche difficoltà a livello mentale

Quest’anno è difficile pronosticare ogni cosa. Il Napoli è una squadra solida e l’acquisto di Bakayoko serviva come il pane. Può sicuramente far bene e lotterà per le prime posizioni. Insigne è un giocatore fantastico quando in forma. Deve migliorare in quei periodi dell’anno in cui non lo è ed essere più costante. È sicuramente l’anima di questa squadra che ricordiamo è anche priva del suo centravanti“.

Fiorentina-Genoa, si gioca tutto. Le due squadre vivono un pessimo periodo. Chi rischia di più? Cosa ti aspetti?

Stasera mi aspetto una vittoria della Fiorentina. La ritengo un’ottima squadra e mi dispiace ristagni in quelle posizioni di classifica, credo che con una quadra ben definita possa risalire la china. A rischiare di più è Maran, conoscendo anche la poca pazienza di Preziosi. È un peccato perché è un buon allenatore che ha fatto bene ovunque è andato. Credo che il Genoa abbia delle difficoltà oggettive a centrocampo. Manca quella qualità che avrebbe dovuto dare Schone. Mi aspetto molto da Zajc e Scamacca, sono due ottimi prospetti“.

Il Verona si conferma squadra. 1-1 col Cagliari ma ottima prestazione. Possono arrivare in Europa?

Ho visto con attenzione la partita perché sia Verona e sia Cagliari sono due squadre che mi piacciono molto per il gioco che propongono. Vedevo favoriti i padroni di casa, viste le numerose assenze dei sardi. Il Verona l’ho preferito nella prima frazione, hanno un giocatore come Zaccagni che si sta rivelando un autentico gioiellino. L’Europa League sarebbe un sogno, credo difficilmente raggiungibile. Ci sono squadre più attrezzate, ma nulla è impossibile. Bene anche il Cagliari, una squadra rodata che ha trovato la quadra in questo 4-2-3-1 capace di far esprimere al meglio Joao Pedro. Mi aspetto un’ottima stagione da parte di entrambe le squadre“.

Invertiamo la rotta, ecco le domande di Lettieri a Ricciardi

Partiamo dalla capolista: il Milan continua a vincere anche senza Ibrahimovic, Kjaer e Bennacer. In mediana però Tonali non ha fatto rimpiangere l’algerino, pensi possa essere un titolare di questo Milan in futuro?

Il Milan continua il proprio percorso di crescita. Penso sia un segnale importantissimo quello dato dai rossoneri a Genova. Anzi, credo che siano le partite sporche le più importanti. Sin qui i rossoneri hanno sempre giocato bene. Ieri, dopo un buon primo tempo, dominato, hanno subito la Samp, ma sono riusciti a portare a casa tre punti fondamentali. Su Tonali ho grandi aspettative. Penso che a breve sarà un titolare inamovibile, potrebbe fare lo stesso percorso di Bennacer. Ha grandi qualità”.

Juventus al cardiopalma nel derby contro il Torino. Una vittoria arrivata nel finale di una partita che però i bianconeri non hanno mai dato la sensazione di poter vincere. Sei d’accordo con questa disamina? Dove deve migliorare la Juve di Pirlo?

Il primo tempo dei bianconeri mi ha lasciato fortemente perplesso. Mai una verticalizzazione, mai una giocata degna di nota, nulla. Io non so cosa stia accadendo a questa squadra. Sembrano senza idee, la reazione del secondo tempo è solo parziale. Ha segnato sfruttando due disattenzioni del Toro, mai bravo a gestire situazioni di vantaggio. Io sarei preoccupato, i bianconeri non mi sembrano in grande spolvero, anzi, penso che rischino moltissimo non appena incontreranno qualche avversario più forte“.

L’Inter di Conte si riconferma con un’ottima prestazione contro il Bologna. A far discutere però è l’ennesimo trattamento nei confronti di Eriksen, entrato ancora nei minuti di recupero. È chiaro che l’allenatore non lo vede, ma così facendo non si rischia di svalutare troppo il calciatore in ottica di cessione a gennaio?

L’Inter è forte. Nulla da dire. Tre vittorie di fila sono importanti, ma ci si aspetta ancora di più da questa squadra. Si regge ancora troppo sulle spalle di Lukaku. Su Eriksen non saprei. Nel senso: calciatore di qualità superiori, non capisco come possa giocare due minuti. Il segnale di Conte mi sembra chiaro: Eriksen dovrà essere ceduto. Sicuramente potrebbe essere un’occasione di mercato per molte squadre, visto l’impiego e il prezzo attuale. Lo prenderei ovunque ad occhi chiusi. Conte è un fondamentalista. Ed, a volte, il fondamentalismo ti costringe a scegliere il male minore piuttosto che un ipotetico bene“.

Domenica pomeriggio a reti bianche nelle due sfide tra Parma-Benevento e Roma-Sassuolo. Nella seconda sfida però la partita è stata molto accesa e piena di colpi di scena. Cosa ne pensi della prestazione della Roma in 10 contro 11 per più di un tempo?

Il Parma non ha fatto bene, penso, invece, che sia un buon punto per le streghe, che stanno trovando continuità. Capitolo Roma: i giallorossi hanno giocato bene, anche in inferiorità. Purtroppo per loro è mancata lucidità e fortuna negli ultimi metri. Il Sassuolo non ha fatto bene, mi è sembrato ancora tramortito dalla sconfitta contro l’Inter“.

La Lazio torna a viaggiare sotto i colpi dei suoi top Immobile e Milinkovic. Non sfigura però lo Spezia che ha giocato molto bene soprattutto nel primo tempo. Ancora in gol N’Zola, un giocatore che si sta dimostrando davvero interessante. Secondo te può essere una delle sorprese di questa stagione?

La Lazio ha vinto una partita ostica, dove lo Spezia meritava almeno un punto. I colpi di classe dei biancocelesti hanno deciso la partita. Tre punti fondamentali perchè davanti corrono. Per quanto concerne lo Spezia, ritengo Italiano un ottimo tecnico, l’ho seguito già in B. Le sue squadre pressano alte, ti vengono a prendere ed è difficile giocare. Sono un ottimo collettivo, magari gli manca qualcosa a livello di singoli, ma stanno dando tutti il massimo. Penso anche ai cambi di formazione del tecnico degli aquilotti, che, difficilmente, conferma lo stesso undici. Non sarà facile per nessuno vincere contro questo Spezia“.

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