By Napoli-Lazio non ha deluso le aspettative, per una lotta Champions che si fa sempre più calda. Il verdetto del Maradona è chiaro: 5-2 per gli azzurri che si rilanciano per un piazzamento nell’Europa più blasonata ed un segnale chiarissimo alla antagoniste per il finale di stagione. Succede tutto in 12 minuti: sblocca il risultato capitan Insigne su rigore al 7′, raddoppia Politano con un gran gol pochi minuti dopo. Tris ancora del 24 partenopeo e poker di Mertens al 65′. Poi blackout dei padroni di casa e la Lazio che accorcia al 70′ con Immobile ed al 74′ con Milinkovic-Savic. Ma sarà il neo entrato Osimhen, con la collaborazione di una grande percussione di Lozano a chiudere match e tabellino dei marcatori.
Non mancano però le polemiche per il rigore concesso al Napoli, poichè sul seguente capovolgimento di fronte anche Hysaj aveva commesso un presunto fallo su Milinkovic-Savic in area piccola. A parlare dell’accaduto è Massimiliano Farris, vice di Simone Inzaghi: “Dal campo non si vede niente di solito. Ma ci sono state due partite, la prima dura 5 minuti fino all’episodio del rigore. Milinkovic prende la palla e il calcio che ho giocato io voleva il gioco pericoloso da parte di chi metteva la testa in quell’azione lì. Sul ribaltamento di fronte avremmo avuto un fallo da ultimo uomo con rigore a nostro favore. E’ un ko che non deve compromettere niente, abbiamo subito un altro scontro diretto. Dobbiamo considerare un bonus la partita in meno che abbiamo in calendario. Con altri 3 punti saremmo di nuovo lì. Con oggi sono 12 vittorie su 16 partite nonostante tutto”, conclude.
