By L‘Inter è ad un passo dallo scudetto, che potrebbe già conquistare domani pomeriggio contro il Crotone, gara valida per la 34esima giornata di Serie A. Una stagione mai messa in discussione in campionato, dove i nerazzurri hanno conquistato l’identità del proprio tecnico, macinando record e vittorie. A presentare la gara di domani è proprio Antonio Conte in conferenza stampa.
TIRANDO LE SOMME. “Il mio obiettivo in tutte le squadre in cui vado è portare il mio credo, la mia missione, il mio bagaglio. E’ portare un percorso che sicuramente porta a sacrifici, a sudore e fatica, al limite di sé stessi ma credo questo sia il percorso da seguire per essere vincenti e credibili e se si vuole onorare la storia dell’Inter. Non sempre tutti possono essere dalla tua parte, alcuni preferiscono rimanere nella loro mediocrità perché si sta più tranquilli, più sereni, non si hanno mal di testa e si dorme meglio, ma tanta gente ha voluto seguire questo percorso. Abbiamo giocato una finale di Europa League e credo che sia stata anche sottovalutata”.
PASSATO E PRESENTE. “Ad inizio anno dissi che le fortune dell’Inter sarebbero passate dalla crescita singola dei giocatori e così è stato. Credo che tutti siano cresciuti e stanno raccogliendo dei frutti, anche singoli. Anche Pinamonti che è giovane e non ha avuto la possibilità di ritagliarsi uno spazio: oggi è un giocatore molto, molto più forte rispetto a quando ha iniziato questa stagione con noi, c’è una crescita personale importante. Il Crotone? I ragazzi sanno che domani dobbiamo giocare al massimo per evitare sorprese, non c’è mai nulla di scontato in un campionato. Massimo rispetto del Crotone e di quello che stanno facendo. Saranno molto motivati perché vogliono dimostrare di poter valere la serie A, quale migliore occasione quella di affrontare la prima in classifica”.
