L’Albanova torna al successo e centra l’obiettivo più importante della domenica, quello di riaprire i giochi del girone A. Nelle prossime quattro gare, si deciderà l’accesso ai playoff attraverso una serie di scontri incrociati dove potrebbe succedere di tutto. Alla fine, la spunterà chi subirà meno cadute con lo spauracchio della differenza reti che incombe sulla classifica. Albanova che vince con merito, Maddalonese che avrebbe potuto fare qualcosa in più uscendo comunque a testa alta dallo “Scalzone”. Sulla gara – si legge in un testuale comunicato giuntoci – ha sicuramente pesato il micidiale uno-due dei padroni di casa arrivato nel giro di cinque minuti durante la prima frazione di gioco. Tra i padroni di casa da sottolineare le prestazioni super di Vitale e Cafaro. Nelle fila granata molto positiva la prova di Pingue sceso in campo in condizioni non ottimali. Primo tempo di marca Albanova con gli uomini di Di Michele che prendono il controllo della gara sin dalle prime battute. Il primo quarto d’ora è tambureggiante ma le finalizzazioni di Lepre, Barone e Napoletano non c’entrano lo specchio della porta. Al 17’ si vede la Maddalonese con la classica giocata personale di Di Mauro che però si perde sul fondo. Al 28’ il gol dei padroni di casa al termine di una bella verticalizzazione che porta Cafaro da solo davanti a Formisano: il portiere granata compie un autentico miracolo nel respingere la conclusione ma sulla ribattuta Di Costanzo è lestissimo ad appoggiare in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Il raddoppio al 33’ con il 2001 Vitale che rientrava dall’infortunio e festeggia con uno splendido gol da fuori area dopo una preziosa palla rubata alla retroguardia granata. Il finale di primo tempo è vivacissimo: al 41’ Barone su punizione lambisce il palo paralizzando Formisano. Al 42’ lo scambio Barletta-Di Pietro porta l’attaccante ad essere atterrato in area da Maiellaro per il netto calcio di rigore decretato dall’arbitro e trasformato con la solita freddezza da Barletta. In pieno recupero (47’), sempre Barletta pennella su punizione dal vertice con De Fenza che impatta di controbalzo e sfiora l’incrocio. Nel secondo tempo la Maddalonese cerca lo spunto per il pareggio ma la difesa biancoazzurra fa buona guardia e non corre grossi pericoli. Di Mauro e Barletta cercano la giocata smarcante non trovando il sostegno degli attaccanti. Di contro l’Albanova riesce sempre a creare qualcosa di importante durante le sortite in attacco come accade al 75’ sulla punizione tagliata di Cafaro che vede la respinta di pugni di Formisano e la ribattuta a botta sicura di Lepre con il pallone che si infrange sul palo. Sul finale di gara entra in scena Majella che prima vede respingersi sulla linea da Verdicchio un tiro a botta sicura (76’), poi si procura il rigore che chiude la partita all’86’. L’attaccante viene atterrato in area da Formisano nel tentativo di scavalcarlo e l’arbitro indica il dischetto per la seconda volta. Cafaro spiazza il portiere e riporta in vita la compagine di Di Michele dando inizio ad un girone di ritorno che vedrà una battaglia serrata tra Acerrana (12 punti), Albanova e Maddalonese (attualmente a braccetto in classifica a 9 punti). Due posti playoff per tre contendenti. Sul primato della Frattese (sei vittorie su sei) è praticamente calato il sipario.

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