Il Milan non ha deluso le aspettative contro una grande Atalanta e si è deciso tutto negli ultimi novanta minuti: i ragazzi di Pioli torneranno a giocare in Champions League dopo 7 anni. Ci pensa la doppietta di Kessie dal dischetto a mettere sui giusti binari una gara che sulla carta era sicuramente la più difficile dell’ultima giornata. Nel secondo tempo il Milan ha anche l’occasione per chiuderla con Leao che prende un palo in contropiede. Tuttavia a poco dal fischio finale ci pensa il terzino nerazzurro Gosens con un tocco di mano a regalare il secondo rigore di giornata per far partire così la festa rossonera.

“Dobbiamo riuscire a far dimenticare il Milan di Berlusconi perché sono tempi diversi – ha dichiarato un soddisfatto Paolo Maldini al termine della gara – . Ci è stato chiesto di abbassare il monte ingaggi e di ringiovanire la squadre. E quindi occorreva essere creativi. Direi che lo siamo stati. Il mister e i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico, la mentalità di non trovare scuse e alibi è stata una cosa eccezionale, il nostro segreto”.

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