E’ arrivato da pochissimo alla Juventus, anzi, vi è ritornato, eppure sulla sua testa pende già una spada di Damocle. Massimiliano Allegri è infatti nel mirino dell’antiriciclaggio, per soldi provenienti dall’estero e ricevuti da società riconducibili al gioco d’azzardo e scommesse. Come riporta il quotidiano “La Verità”, ci sarebbero alcuni movimenti sospetti negli ultimi anni con molteplici pagamenti dall’estero effettuati da una società maltese accusata di truffa aggravata ed evasione fiscale e scommesse.

Più di 350 mila euro spesi in due casinò all’estero e mezzo milione di euro di acquisti con la carta di credito tra il 2018 e il 2019, probabilmente frutto di vincite, anche se non è dato sapere se in ambiti sportivi o non. Fulminee le dichiarazioni del tecnico: “Con riferimento alle notizie pubblicate sul mio conto in data odierna, mi dichiaro con assoluta fermezza del tutto estraneo a qualsiasi attività illecita o irregolare e, tanto meno, a qualsiasi operazione violativa della normativa sull’antiriciclaggio”. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *