By La forza di cambiare, quasi totalmente, l’undici titolare della Nazionale, nell’importante gara contro il Galles che sarebbe valso il primo posto nel gironcino dell’Italia con la possibilità di un ottavo molto più abbordabile, rimandando ancora l’appuntamento con le big. Ci è riuscito al meglio il ct Mancini che ha impiegato tutti gli azzurri a disposizione tranne Meret e si gode un’altra vittoria, l’undicesima di fila, con l’en plein nella prima fase dell’Europeo. Un 1-0 solido contro il Galles maturato grazie alla rete di Pessina, che regala agli azzurri un grande sorriso e nuove consapevolezze in vista della prossima fase al via sabato per Donnarumma e soci.
“Fa piacere aver eguagliato un mito come Pozzo. Lui però ha trofei più importanti rispetto alle trenta partite, meglio lasciar perdere. Sono felice perché ci ha giocato ha fatto bene, non era semplice visto che era caldissimo. Non era una vittoria scontata cambiando otto giocatori su undici, mi servivano forze fresche dentro il gioco. Dovevamo far guadagnare dei minuti a tanti elementi che ci saranno utili nelle prossime fasi. Per me scegliere era un problema anche prima, ora sarà ancora più difficile. Ci sono giocatori recuperati bene, sarà un dispiacere lasciare fuori qualcuno per quanto fatto fino ad ora, contare su tutti è importante. Chiesa a destra? Le volte che ha giocato con noi è sempre stato lì e si è espresso al massimo. Tendo a cambiare a volte per mettere gli avversari in difficoltà”, chiosa Mancini.
