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L’ex campione del mondo, allenatore ed ex difensore di Parma, Juventus e Napoli Fabio Cannavaro, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando delle sue prospettive future, della corsa scudetto e del Napoli. “Le milanesi sono molto forti, soprattutto l’Inter e non solo perché ha lo scudetto sul petto. Quella nerazzurra è squadra forte e compatta e mai dare per morta la Juventus. È partita male, ma se batti il Chelsea vuol dire che i valori ci sono. Allegri dovrà darle equilibri migliori e continuità, perché non è un caso che mancando Ronaldo si subiscano più gol”.
CASA NAPOLI. “Il Napoli è partito benissimo ma bisognerà farne una valutazione in prospettiva più lunga, perché è in primavera che si deciderà la corsa scudetto. Per gli azzurri mi preoccupa solo la Coppa d’Africa: Spalletti perderà per un periodo lungo l’attuale asse portante della squadra: Koulibaly-Anguissa-Osimhen”.
IL FUTURO. “Allenare in serie A? Oggi sono a Londra, la culla del calcio europeo. Ho in programma viaggi in Germania e Spagna, altri due campionati che mi stimolano molto. Spero di avere l’opportunità di mettermi alla prova con un club che abbia progetti europei, il Paese diventa di secondaria importanza. Guardando tante partite di Premier mi rendo conto che il nostro calcio sia ancora una spanna indietro in quanto velocità e fluidità della transizioni ma si sta facendo un ottimo lavoro”.
