Emozioni alla vigilia del ritorno in panchina per Stefano Colantuono, che ben conosce la Salernitana ed avrà l’arduo compito di tornare subito alla vittoria e risalire la china in classifica. Non sarà facile: all’Arechi arriverà l’Empoliper una sfida di coda troppo ghiotta per essere fallita. E’ proprio il tecnico che analizza l’impegno in conferenza stampa.

“La scelta di tornare a Salerno è stata facile, allenare in Serie A è una chance importante. E’ una piazza alla quale mi sento legatissimo, pur avendola vissuta solo per un anno. Sono carico a mille, in questi anni ho avuto opportunità di tornare ad allenare, ma all’estero e non ero propenso. Poi c’è stato il lockdown e ho dato una mano alla Sambenedettese come direttore tecnico ma è la panchina il mio habitat naturale. Normale che il primo anno in A sia quello più complicato, c’è bisogno di consolidarsi. L’importante è restare sempre attaccati al gruppone, perché da gennaio in poi il campionato può assumere connotati diversi e non mi riferisco al mercato che è un discorso a parte. Ho ancora 24 ore per fare delle valutazioni, abbiamo vissuto una settimana un po’ travagliata, però non abbiamo tempo né voglia di piangerci addosso e pensare a chi non c’è”, conclude Colantuono.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *