Il Liverpool vince 2-0 contro il Napoli ad Anfield ma nulla cambia nelle dinamiche del gironcino Champions, che vede gli azzurri qualificati da primi agli ottavi e come testa di serie. Una bellissima soddisfazione per la truppa di mister Spalletti che disputa una gara organizzata ed arcigna, contro la grande tecnica e fisicità dei padroni di casa.

L’equilibrio regna sovrano: a Meret e soci basta non perdere 4-0 per qualificarsi da primi. Lo meritano, per il percorso impeccabile nell’importante competizione, collezionando solo vittorie e tutte roboanti. Ma Anfield si sa, è diverso, è un catino di passione, storia, colori. L’unico momento di rilassatezza viene pagato per ben due volte: prima all’86’ con un tapin di Salah che beffa Meret e la difesa, poi con Nunez in pieno recupero, all’ultimo respiro, che sigla il doppio vantaggio che nulla cambia.

Lucida come sempre l’analisi di mister Spalletti nel post gara, che fa i complimenti ai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto una grandissima prestazione, per gran parte della partita abbiamo tenuto in mano il gioco senza mai andare in affanno. Siamo riusciti a tenere bene la palla creando anche occasioni. Siamo stati equilibrati e con il passare dei minuti abbiamo proseguito a tenere alta l’intensità senza mai accomodarci. Queste gare ti danno la certificazione che hai raggiunto un livello alto sia tecnicamente che fisicamente. Da un punto di vista di mentalità siamo stati all’altezza, anzi avremmo potuto anche vincere con maggiore libertà di azione, ma era giusto essere sempre attenti perchè loro sono bravissimi e non si arrendono mai. Venire qui a fare questa partita significa che hai convinzione e consapevolezza. Chiudere al primo posto in questo girone è un risultato stratosferico“, conclude.

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