Sassuolo-Napoli regala l’ennesima vittoria con merito alla capolista che si lancia sempre di più in classifica in attesa delle inseguitrici grazie alle splendide reti di Kvaratskhelia e Osimhen. Una gara vibrante, che non delude le aspettative: Sassuolo-Napoli è un bellissimo spot per il calcio propositivo votato all’attacco, con la forza dei singoli dei partenopei che è emersa all’unisono con un collettivo inarrestabile. Un vantaggio di 18 lunghezze in attesa delle gare delle inseguitrici ma in casa partenopea si volta già pagina perchè martedì si vola in Germania per la gara di andata degli ottavi di Champions League contro l’Eintracht Francoforte.

Ad analizzare la gara di Reggio Emilia è mister Spalletti sulle pagine del portale ufficiale partenopeo: “Il Sassuolo è una buonissima squadra e, nonostante la nostra prova molto positiva, loro ci hanno messo in difficoltà un paio di volte. Ma è anche logico perchè abbiamo affrontato un avversario che per come si esprime può competere e dare fastidio a chiunque. Noi abbiamo messo in campo la giusta mentalità, nella ripresa è venuta fuori una squadra super matura che oltre a tenere il campo e il vantaggio è andata a cercare anche il terzo gol. Stiamo dimostrando di avere attenzione, voglia, applicazione altissima, ma non bisogna mai peccare di presunzione. Stiamo vivendo un buon momento e proprio per questo non si deve andare più morbidi nell’impatto della gara ma sempre con determinazione maggiore. Il gruppo sta inviando buoni segnali per il futuro e proprio per questo dobbiamo battere più forte su questo percorso di crescita“.

Adesso inizia l’avventura Champions: “Conosciamo il valore dell’Eintracht, sono forti fisicamente e attaccano gli spazi con un modulo che conferisce grande compattezza. L’anno scorso hanno raggiunto la finale di Europa League ed hanno la necessaria esperienza europea. Noi dobbiamo essere pronti a giocare ogni singola partita con la stessa determinazione, senza fare calcoli e concentrandoci esclusivamente sulle nostre capacità. Sappiamo che soprattutto in Champions ogni sfida è decisiva. Lo abbiamo fatto sinora anche in campionato e quindi è ben chiara per i ragazzi la mentalità della gara dentro-fuori. Per noi deve diventare una abitudine in ogni confronto“, termina la nota.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *