Inciampa il Napoli al Maradona contro una Lazio tatticamente perfetta. Vecino play e il sacrificio di Luis Alberto, Milinkovic-Savic e Immobile consentono di imbrigliare gli azzurri, rallentare il giro palla in particolar modo nel primo tempo e sbloccare una gara da reti inviolate con il gran colpo di Vecino aiutato da una respinta di testa poco precisa di Kvaratskhelia. La classifica sorride ancora ai partenopei con un ampissimo vantaggio rispetto alle inseguitrici, in attesa che giochino Milan, Inter, Roma e Juventus ancora in attesa del riscontro della penalizzazione.

Ad analizzare la gara sulle pagine del sito ufficiale azzurro è mister Spalletti: “Non abbiamo avuto la solita qualità, dovevamo averne di più per creare maggiori linee pericolose nella loro difesa. E’ accaduto maggiormente nella ripresa, però nel primo tempo abbiamo palleggiato in maniera un po’ sporca. Siamo stati poco pazienti, abbiamo forzato le uscite laterali mentre ci serviva scalare per favorire l’inserimento dei mediani perchè era quello il punto nevralgico per puntare alla loro linea arretrata. Mi aspettavo la Lazio così, sapevo che avrebbero interpretato la gara in questo modo. Noi doevavmo essere più precisi, però sotto il profilo della mentalità i ragazzi hanno espresso tutto quello che avevano dentro. Non c’è rallentamento o presunzione da parte di nessuno. Adesso riprendiamo a lavorare da dove avevamo lasciato e guarderemo avanti. Avevo detto che non toglieremo mai le mani dal manubrio e così sarà in ogni gara che avremo di fronte“.

Gli fa eco anche Piotr Zielinski: Non siamo riusciti a fare gol nonostante la pressione esercitata soprattutto nel secondo tempo. Non abbiamo avuto la lucidità negli ultimi venti metri e questo ci ha penalizzato. Siamo delusi, è ovvio che l’umore in questo momento non è buono però siamo pronti a ripartire perchè stiamo facendo un campionato straordinario. Una sconfitta fa male ma non significa nulla rispetto al lavoro che la squadra ha svolto sinora. Oggi siamo rammaricati perchè vogliamo sempre vincere ogni gara. Però siamo consapevoli della nostra forza, bisogna rimanere concentrati e avere già la testa all’Atalanta che è un avversario forte e molto difficile“, termina.

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