
Il ct della Nazionale Roberto Mancini commenta la sconfitta dell’Italia per 2-1 contro l’Inghilterra al Maradona di Napoli. “Sapevamo fosse una gara difficile – le parole del Ct – abbiamo preso due gol su episodi di calcio d’angolo. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, poi nel secondo abbiamo dominato e avremmo meritato almeno il pareggio. Nella ripresa abbiamo portato pressione in maniera migliore, ho visto una grande nazionale e questo ci fa ben sperare. Dispiace per la sconfitta, ma la strada è ancora molto lunga. Il percorso è iniziato in salita, ma speriamo possa finire in discesa. Retegui? E’ arrivato da pochissimo e ha fatto appena tre allenamenti con la squadra. All’inizio ha avuto difficoltà, poi si è mosso meglio e ha trovato anche il gol”.
Esordio da ricordare per Mateo Retegui, italoargentino nello stadio ‘Diego Armando Maradona’: “Sono triste per la sconfitta, ma sono molto orgoglioso e felice di aver debuttato con questa maglia. Speravo in una vittoria, ma ora dobbiamo continuare a lavorare per provare a vincere domenica. Il gol l’ho cercato nel primo tempo, poi nel secondo l’ho trovato e questo mi ha dato fiducia. L’importante è che la squadra vinca la prossima partita”.
A soli vent’anni Wilfried Gnonto ha già raggiunto la nona presenza in Nazionale e per poco non ha fornito a Politano l’assist per il 2-2: “E’ stata una partita difficile – conferma l’attaccante passato in estate al Leeds – loro sono un’ottima squadra, con giocatori di qualità. Abbiamo sofferto nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo fatto vedere di essere all’altezza e con un po’ di fortuna avremmo meritato di più. Malta? Dobbiamo vincere, non abbiamo altra scelta. Facendo la partita del secondo tempo non avremo problemi“.