Roberto El Pampa Sosa, allenatore ed ex calciatore di Napoli ed Udinese, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.

Commento sulle convocazioni di Roberto Mancini?
“Inizia un percorso importante che consentirà all’Italia di prepararsi soprattutto per il prossimo Mondiale. Le convocazioni possono creare malumori, e quella di Retegui ha fatto sicuramente discutere. Tuttavia, quello della punta è un ruolo importante per ogni nazionale, compresa quella italiana. Retegui però ha contribuito già con otto gol alla causa del Tigre, anche se fare i paragoni degli ultimi giorni potrebbe rivelarsi controproducente. È un attaccante tecnicamente valido, bravo di testa e ad attaccare la profondità”
Zaccagni punito per non aver mostrato attaccamento alla maglia della Nazionale, lei è d’accordo?
“Credo che l’attaccamento alla maglia della nazionale sia fondamentale. In Argentina, difatti, amiamo profondamente il Paese e la sua la nazionale. Io stesso avrei pagato ciò che non avevo pur di vestirne la maglia. Dunque, ritengo che sia vitale farsi trovare pronti quando la propria selezione chiama, anche quando non si è nelle migliori condizioni. Sarebbe un segnale di attaccamento importante. L’amore profondo nei confronti dei propri colori è, forse, ciò che più di tutto manca alla Nazionale italiana”
L’Italia può davvero ripartire da un progetto che preveda così poche certezze?
“Il discorso è molto più ampio. I settori giovanili, in Italia, sono ormai rovinati. Si contano sulle dita di una mano quelli che riescono a portare con successo giovani in prima squadra. In Lega Pro ci sono tantissimi giovani che necessiterebbero di essere valorizzati. Retegui, infatti, ha soltanto ventitré anni e , pur considerate le giuste proporzioni tra i diversi campionati, può giovare della titolarità nella massima competizione argentina”
Osimhen straripante, può davvero lottare per il Pallone d’Oro?
“Il pallone d’Oro ormai è di Messi. Tuttavia, un successo in Champions potrebbe spostare tutti gli equilibri. Il margine di miglioramento del nigeriano è notevole. Victor potrà avvalersi della continuità di gioco della squadra azzurra. In tal senso, il Napoli consente ottimi auspici sulla possibilità di aprire un ciclo vincente”
Milan avversario da temere per gli azzurri?
“Quando è stato sorteggiato il Napoli, la fortuna è stata evidente non soltanto per gli azzurri, ma anche per Benfica, Inter e Milan. Dall’altro lato del tabellone c’è quello che possiamo considerare l’inferno della Champions League. Dunque, sia rossoneri che partenopei partiranno alla pari in un doppio confronto assolutamente bilanciato”
Parere sul caso Rabiot in Inter-Juventus?
“In sala Var i direttori di gara hanno speso ben tre minuti per giudicare quanto accaduto. Nella gara contro la Sampdoria, invece, ci sono voluti soltanto pochi secondi per un episodio simile. Sembra quasi che i blucerchiati fossero la vittima sacrificale, seppur in lotta salvezza, a differenza di un derby d’Italia dalle pressioni sicuramente maggiori”
Inter squadra che sembra non avere una quadra di gioco?
“Sembra che nemmeno Inzaghi possa avere la soluzione definitiva per questa Inter. Sulla carta, la rosa dei nerazzurri è anche superiore alla squadra di Spalletti. Tuttavia, le difficoltà sul piano del gioco sono evidenti, con l’aggravante delle nove sconfitte in campionato. Il gioco dei milanesi non si è mai potuto rivelare efficiente ed utile all’espressione della qualità dei singoli. La pressione potrebbe aver influito sull’elevato numero di infortuni della squadra nerazzurra, altro fattore determinante della crisi interista. Giocare in modo più libero, senza eccessive pressioni psicologiche, può infatti avere benefici sull’integrità fisica dei calciatori”
I biancocelesti vedono nella retroguardia un fattore del proprio percorso?
“La Lazio è la seconda miglior difesa del campionato. A differenza del Napoli, che non subisce gol in virtù di un atteggiamento di dominio, sia di campo che di palla, i biancocelesti lavorano molto di reparto. Si tratta di una statistica che potrà rivelarsi fattore in una lotta Champions all’insegna della discontinuità”, termina la nota stampa.

FOTO: Instagram

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