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La Federazione Pugilistica Italiana (FPI), annuncia una partnership con DAZN, leader mondiale nel live streaming e intrattenimento sportivo, per la trasmissione dei principali eventi nazionali e dei migliori incontri disputati all’estero da pugili italiani. Una collaborazione che permetterà a DAZN di rafforzare ulteriormente il suo posizionamento all’interno del mondo fighting grazie all’azione sinergica con la FPI, impegnata su più fronti per potenziare il movimento PRO.
“Nell’ambito del progetto di rilancio definitivo del Pugilato PRO – dichiara il Presidente FPI Flavio D’Ambrosi -, al fine di agevolare la crescita dell’attività e dei processi comunicativi e massmediatici, avviati in questo quadriennio con grandi risultati, la FPI ha accolto con entusiasmo la possibilità di collaborare con DAZN, per consolidare il legame con la prestigiosa piattaforma di live streaming sportivo che ha avviato un percorso di valorizzazione ai massimi livelli del Pugilato Italiano e Internazionale. Siamo entusiasti di questo ulteriore coinvolgimento che, grazie alla partecipazione e fattiva collaborazione della Boxe in Progress, permetterà ai tesserati FPI ed a tutti gli appassionati di boxe di seguire costantemente la nostra disciplina. L’implementazione dell’attività, la qualità agonistica degli ultimi match e il ritorno dell’interesse mediatico sono dati inconfutabili e indici di una costante e duratura crescita. Ringrazio DAZN e la Boxe in Progress per la fiducia ed il supporto in questo percorso strategico e di rilancio che domani offrirà, ancora una volta, a tutti gli utenti, un altro spettacolare evento di nobile arte”.
Già domani sabato 20 maggio andrà in scena presso l’Arena di Monza, e in diretta streaming su DAZN dalle 21:00, l’evento in cui il campione in carica Alessio Lorusso difenderà la cintura europea dei Pesi Gallo contro Thomas Essomba, temibile fighter proveniente da Sheffield. Inoltre, si sfideranno alcuni dei nomi più noti del panorama pugilistico italiano. Telecronaca di Niccolò Pavesi, commento tecnico di Alessandro Duran, termina la nota stampa.
