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Una bellissima favola quella di Junior Messias, tra gli acquisti al fotofinish del Milan di Pioli. Il classe 91, particolarmente versatile tra centrocampo ed attacco, è protagonista di una bellissima favola: il passato da fattorino nel quale consegnava lavatrici e frigoriferi, poi la gavetta dall’Eccellenza al casale fino al calcio che conta e la Champions League con i rossoneri. Come spesso accade, il calcio che ti salva dalle distrazioni. “Facevo troppa festa, sempre, e Dio mi ha salvato”, ha raccontato.
A consacrarlo, un allenatore che lo conosce bene, Serse Cosmi. “Con me giocava interno nel 3-5-2 o subito dietro la punta, da trequartista. Ma può fare benissimo l’esterno d’attacco nel 4-3-3, quindi utile per come gioca il Milan di oggi, meglio a destra per poter rientrare con il sinistro. Attacca la profondità con e senza palla, difficilmente lo fermi. Ha davvero grandi potenzialità. Il Milan lo porta in un’altra dimensione ma è l’occasione della sua vita, non sbaglierà. Io scommetto su di lui e complimenti a Maldini e Massara: hanno dimostrato ancora una volta di saper scegliere bene”.
