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Antonio Junior Vacca le categorie le ha scalate tutte: dalla C alla A lavorando con impegno dedizione, rimboccandosi spesso le maniche in una strada che era costantemente in salita. Anche con il Venezia il cammino non è certo scontato ma, dopo un inizio campionato in crescendo, l’obiettivo è fare punti e scalare la classifica per preservare la serie A. E’ proprio lui che fissa la strada in conferenza stampa raccontando anche le personali emozioni.
“So che mister Zanetti punta molto su di me essendo l’unico regista puro in squadra e sono contento anche di star bene fisicamente, vengo da sette mesi di inattività e sono riuscito a fare due partite e mezzo in una settimana. Adesso abbiamo qualche giorno in più per lavorare e nelle prossime partite se mi verrà chiesto di fare novanta ce la farò sicuramente. Ovviamente non fa piacere a nessun giocatore giocare a scadenza di contratto ma si onora fino alla fine, devo fare del mio meglio fino a fine campionato, poi si vedrà. Bisogna fare delle valutazioni a gennaio come magari la società mi chiamerà prima, intanto resto in attesa. Il punto conquistato contro il Cagliari pesa tanto, ci ha dato modo di lavorare in questi giorni col sorriso, perdere un’altra gara in quel modo avrebbe mandato giù il morale. Pareggiare all’ultimo dopo aver perso all’ultimo contro lo Spezia è servito per il morale”, conclude Vacca.
