Il Napoli ha pareggiato 1-1 (0-0) la seconda amichevole stagionale giocata allo Stadio Comunale di Dimaro Folgarida contro la Spal che guidata da Mimmo Di Carlo punta a risalire in serie B. Gli ospiti sono passati in vantaggio al 62’ con Puletto che azzecca una punizione da lontano. Vi è poi la reazione dei Campioni d’Italia (con la formazione tipo schierata da Garcia nel secondo tempo) capace di creare molte palle gol ma senza riuscire a concretizzare. Il pareggio è arrivato al 73’ con Anguissa su velo di Osimhen quest’anno visto in campo anche nel ruolo di assistman. Poco dopo il capocannoniere della scorsa stagione tenta la grande giocata in acrobazia area con una sforbiciata finita poco sopra la traversa. Cade male e rimane sul terreno. Fortunatamente niente di grave. Si è giocato con la pioggia e l’impianto di illuminazione accesso sin dai primi minuti di gioco.

NAPOLI (4-3-3): Gollini (dal 46’ Meret); Zanoli (dal 46’ Di Lorenzo), Ostigard (dal 46’ Rrahmani), Juan Jesus (dal 46’ Obaretin), Mario Rui (dal 35’ Olivera); Folorunsho (dal 46’ Anguissa), Demme (dal 46’ Lobotka), Elmas (dal 46’ Zielinski); Politano (dal 46’ Raspadori), Simeone (dal 46’ Osimhen), Zedadka (dal 46’ Kvaratskhelia). A disp.: Contini, Zerbin, Coli Saco. All. Garcia

SPAL (4-3-3): Alfonso (dal 46’ Galeotti, dal 76’ Meneghetti); Dickmann, Peda (dal 60’ Breit), Arena (dal 60’ Dumbravanu), Tripaldelli (dal 60’ Saiani); Parravicini (dal 60’ Boccia), Murgia Celia (dal 46’ Maistro); Orfei (dal 60’ Puletto, Antenucci (dal 60’ Rabbi), D’Orazio (dal 60’ Rao). A disp.: Galeotti, Meneghetti, Rao, La Mantia. All. Di Carlo

Arbitro: Paride Tremolada

Assistenti: Mauro Galetto e Davide Moro

Marcatori: dal 62’ Puletto (Sp), dal 73’ Anguissa (Na).

Finisce in parità il primo test della stagione per il Napoli contro la Spal. Garcia gestisce la rosa a disposizione, dopo l’intenso lavoro di questi giorni come annunciato propone due formazioni, con quella dei Campioni d’Italia schierata in campo nel secondo tempo: Osimhen, Lobotka, Anguissa, Kvaratskhelia e Di Lorenzo. È il primo Napoli di Garcia considerando che giovedì mancavano tutti i giocatori impegnati con le Nazionali fino a metà giugno. La Spal è un avversario più probante rispetto all’Anaune, prova ad impensierire il Napoli che comanda il gioco e nei primi venti minuti si rende due volte pericoloso. Un altro tentativo è di Folorunsho che ci prova dalla distanza ma il suo tiro termina di poco a lato. Il Napoli costruisce varie palle-gol ma non sblocca il risultato, al 23’ Zanoli si rende protagonista di una cavalcata sulla fascia destra, poi scarica il pallone al Cholito Simeone che trova la risposta di Alfonso. Al 32’ Simeone invoca un rigore per una spinta in area su cross di Mario Rui smanacciato da Alfonso. Al 35’ si ferma Mario Rui per infortunio sotto il diluvio, al suo posto entra Olivera, al 38’ è Elmas ad ispirare Politano che cerca il grande gol in acrobazia ma il pallone termina abbondantemente a lato.

Il primo tempo finisce 0-0, Garcia cambia tutta la squadra: spazio ai big e inevitabilmente il ritmo della partita diventa più alto. Lozano non è ancora pronto, a destra, in una posizione insolita, gioca Raspadori. L’asse Zielinski-Kvaratskhelia è il più produttivo, a sinistra il Napoli crea di più. Al 54’ Kvaratskhelia colpisce la traversa dopo un’azione di Osimhen che ruba palla agli avversari e serve il talento georgiano che non trova la porta. Kvara un minuto dopo si trasforma in assist-man, Raspadori va al tiro da buona posizione ma non riesce a battere Alfonso, il pallone finisce a lato. Al 56’ stacca Rrahmani su calcio d’angolo, anticipando anche Anguissa, ma non trova la porta. Il Napoli insiste intorno all’ora di gioco con Raspadori, Anguissa e Osimhen ma non riesce a finalizzare la manovra prodotta. Di Carlo al 60’ cambia volto alla squadra, con nove uomini su undici diversi rispetto all’undici iniziale. Al 62’ la Spal passa incredibilmente in vantaggio, Puletto inventa un gol dai 50 metri con una punizione improvvisa che beffa l’ex Meret fuori dai pali. Il Napoli reagisce, cerca insistentemente il gol, Galeotti si salva in corner su un tiro di Raspadori. Il pareggio è nell’aria e arriva al 73’, Zielinski trova un corridoio, Osimhen fa il velo e Anguissa batte Galeotti per il pareggio azzurro.

All’80’ Meneghetti nega il gol a Raspadori deviando il pallone in calcio d’angolo. Kvaratskhelia inventa un assist su punizione, Olivera dall’altezza del dischetto del rigore spedisce il pallone alto sopra la traversa. All’84’ Osimhen su assist di Kvaratskhelia non riesce a superare Meneghetti che lo ferma in uscita. La Spal risponde all’86’ con Saiani che impegna Meret, bravo a deviare il pallone in corner. Il Napoli spinge fino alla fine ma non riesce a vincere, finisce 1-1 la seconda amichevole del ritiro di Dimaro degli azzurri. Stamattina l’ultimo allenamento prima di lasciare la Val di Sole.

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