Marcello Lippi ha parlato ai microfoni di Radio Rai della lotta scudetto e della Serie A: “Da questa stagione c’è da aspettarsi di tutto, è cominciato in maniera anomala, senza preparazione – ha detto Lippi -. C’erano i presupposti per questa incertezza. Dai 50 punti dell’Inter fino alla Roma, con Juventus e Napoli con una gara in meno, tutte possono giocarsi lo scudetto. La stanchezza sta facendo capolino, si gioca tantissimi e gli allenatori hanno poco tempo per preparare le gare e lavorare sulla preparazione atletica. Di quelle in testa l’unica che deve ancora trovare la quadra è la Juventus, che ha cambiato tantissimo e non ha potuto fare delle verifiche durante l’anno. L’Inter è quella che stiamo vedendo, e insieme a Juve e Milan, visto che hanno Lukaku, Ronaldo e Ibrahimovic, ha più chance di vincere. I campioni fanno la differenza. Il Milan? Può farcela. È vero, ha perso a La Spezia – continua Lippi -, ma contro una squadra che pratica il miglior calcio e che produce un gioco propositivo, veloce, aggressivo. Mi piace più di tutte in Serie A. Se pensiamo che, fino a qualche tempo fa, era in B: faccio grandi complimenti a Italiano. Ma l’Inter è avvantaggiata perché non ha la distrazione delle coppe. Il Napoli? Rino (Gattuso, ndr) ha dovuto fare a meno di tanti giocatori, ora non c’è Mertens, Osimhen non è stato a disposizione per tanto. Adesso manca pure Koulibaly. Non è stata una stagione facile per Rino. Osimhen ad esempio riesce a dare profondità alla squadra ma non ha mai giocato per l’infortunio alla spalla e per il Covid. La pandemia ha reso le cose molto complicate. Proviamo a fare un conto dei giocatori che sono mancati al Napoli… Se vincesse contro la Juve nella partita da recuperare tornerebbe in corsa per lo scudetto“.