Un percorso impeccabile quello della Nazionale italiana di Roberto Mancini, che dopo i successi delle qualificazioni europee e la Final Four della UEFA Nations League, ha iniziato con due successi netti il cammino nelle qualificazioni al Mondiale di Qatar 2022.

Alla vittoria all’esordio con l’Irlanda del Nord, ha fatto seguito ieri quella con la Bulgaria, la prima della storia dell’Italia in terra bulgara dopo che nei sei precedenti a Sofia aveva raccolto solo 4 pareggi e 2 sconfitte. Come riporta il sito ufficiale, grazie al successo di ieri con le reti di Belotti su rigore e di Locatelli nella ripresa, la Nazionale ha allungato a 24 (19 vittorie e 5 pareggi) la striscia di risultati utili consecutivi, portandosi ad una sola lunghezza dall’Italia di Marcello Lippi, che tra il 2004 e il 2006 collezionò 25 gare senza sconfitte, mentre il record appartiene alla Nazionale guidata da Vittorio Pozzo, capace tra il 1935 e il 1939 di raggiungere i 30 risultati utili consecutivi. Con 67 punti conquistati, Mancini è primo nella classifica dei Ct dopo 29 gare sulla panchina dell’Italia (seguono con 63 punti Vicini, Sacchi e Pozzo) e con 20 vittorie in 29 gare (il 69%) da Commissario Tecnico, ha la media più alta di successi davanti a Pozzo (66% su 95 gare) e Sacchi (64% su 53 gare). Sono 20 le gare ufficiali consecutive (escluse le amichevoli) senza sconfitte, il precedente primato azzurro era di 17 (dal 1997 al 1999 con 2 Ct, Cesare Maldini e Dino Zoff).

La Nazionale segna anche con facilità: 66 le reti realizzate con 28 marcatori diversi (solo 2 Ct, Pozzo con 53 e Prandelli con 29, vantano più giocatori diversi in gol) e Andrea Belotti con 7 reti all’attivo è il calciatore più prolifico sotto la sua gestione. Il Gallo ha messo a segno ieri il suo 11° gol in Nazionale raggiungendo Immobile nella classifica dei cannonieri azzurri in attività, ma la particolarità è che 10 delle sue 11 reti le ha realizzate in trasferta, meglio di lui fuori dall’Italia hanno fatto solo Riva, Piola (entrambi a quota 13 reti) e Meazza (12). Sono solo 14 le reti subite. L’Italia, che non prende gol da 515 minuti e da 5 partite mantiene la porta inviolata, non subisce reti da 6 trasferte consecutive: un altro record battuto che apparteneva alla Nazionale di Valcareggi, che a cavallo tra il 1972 e il 1974 era riuscita a non incassare gol per 5 trasferte consecutive. Questa mattina gli Azzurri sono tornati ad allenarsi in vista della trasferta di mercoledì a Vilnius con la Lituania: lavoro in piscina e palestra per chi ha giocato ieri, mentre il resto del gruppo ha svolto la seduta sul campo di allenamento del CSKA Sofia.

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