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Domenico La Marca, avvocato esperto di diritto sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì in prima serata su Sportitalia.
Un passaggio del turno in Europa vale più di un piazzamento Champions?
“La giornata di campionato che ci accingiamo ad analizzare potrebbe favorire il vantaggio degli azzurri, ed anche le sfide europee della squadra di Spalletti. È chiaro che passare il turno porta con sé notevoli vantaggi, ma il piazzamento Champions è un traguardo ancora prezioso per le squadre italiane. A tal motivo, le contendenti dovranno ancora lottare a lungo per guadagnare un posto nella prossima competizione, mentre il Napoli potrà godere di un distacco ampio, che consentirà a Spalletti di gestire al meglio le risorse. Ciò potrebbe costituire un vantaggio importante nel doppio incontro europeo”
Gestione degli scontri tra ultras di Napoli ed Eintracht discutibile?
“C’è un problema di comunicazione tra le diverse parti in causa. Dal 21 febbraio si conoscevano i rischi di un simile scenario. Delle pronunce del Tar si potrà prendere visione sugli appositi siti. Il problema è stata la mancanza di comprensione tra il prefetto, garante dell’ordine pubblico, ed il Tar stesso, che invece tutelava gli interessi delle parti. Il primo provvedimento del prefetto vietava i tagliandi per tutta la cittadinanza tedesca, una misura questa chiaramente sproporzionata. Il Tar, dunque, su istanza della società tedesca, sospende il provvedimento. SI crea una situazione allarmante, con l’aggravante di una comunicazione del club di Francoforte che ha soltanto favorito un clima di ingiustizia. Il divieto successivo del prefetto ha riguardato, allora, soltanto i residenti e nati a Francoforte. Ricordiamo il precedente tra Marsiglia e Lazio. In quel caso, infatti, fu proprio il ministro degli interni francese a proibire ai tifosi laziali di recarsi nella città francese. Dunque, le parole del presidente Ceferin costituiscono soltanto un autogol, soprattutto dopo quanto visto a Napoli ed in Turchia. Anche la Uefa ritengo abbia le sue responsabilità. La partita tra Feyenoord e Roma sarà un ulteriore fattore di rischio, che esigerà una comunicazione ottimale tra Uefa, Italia ed Olanda”.
Comunicato Stampa
