Un bel Milan esce da Pasadena sconfitto ma con tanti spunti positivi da conservare. Nel leggendario Rose Bowl il Real Madrid rimonta e vince 3-2, dopo che il primo tempo si era chiuso con il doppio vantaggio rossonero grazie alle reti di Tomori e Romero. Al di là del risultato, in questa prima amichevole statunitense si è potuto ammirare un Milan coraggioso, propositivo e anche gradevole sotto il piano del gioco, al cospetto di una formazione di assoluto livello come il Real. Formazione sperimentale nei primi 70′, poi spazio nel finale agli “ultimi arrivati”, nazionali e nuovi acquisti.
Parlavamo di spunti positivi, e la prima ora di gioco consegna a Mister Pioli un Pulisic e un Loftus-Cheek già ben calati nella realtà, propositivi e capaci di ottime giocate, come in occasione dei nostri due gol. Positiva, molto positiva, la prova del 2005 Jan-Carlo Simić, titolare al fianco di Tomori e autore di una prestazione attenta e priva di sbavature. La squadra, con tutte le attenuanti positive e negative della pre-season, è apparsa volitiva, aggressiva capace di esprimere un ottimo calcio. Ora di nuovo al lavoro a Los Angeles in vista della sfida di giovedì contro la Juventus, al Dignity Health Stadium, termina la nota stampa del Milan.
